Questo “Iselis” è un vino Bianco didattico, perfetto per entrare a conoscenza con un vitigno antico della Sardegna, quasi sconosciuto. Si tratta del Nasco, uva che si coltiva solo nell’entroterra di Cagliari, e che si caratterizza per una particolare nota olfattiva, che ricorda il profumo del muschio. Un sentore interessante, che si ritrova anche in questo “Iselis”, etichetta firmata da Argiolas, grande realtà produttiva della Sardegna. Una bottiglia formativa, dedicata a tutti quelli che fanno dell’assaggio di un nuovo vino un motivo di confronto e un’occasione per aumentare le proprie conoscenze.

Il vino Bianco “Iselis” prende vita da un vitigno autoctono a bacca bianca della Sardegna, il Nasco. Le uve di questa varietà crescono all’interno dei vigneti della cantina Argiolas, su terreni composti prevalentemente da un sottosuolo calcareo e marnoso. I grappoli, una volta giunti nei locali di vinificazione dopo la raccolta, vengono pressati sofficemente, e dopo la decantazione naturale fermentano a temperatura controllata sia in acciaio che in piccoli fusti di rovere francese. Si prosegue poi con l’affinamento, che procede, sia in acciaio che in legno, per qualche mese, sino al momento dell’imbottigliamento.

L’“Iselis” Bianco è un vino che, alla vista, si presenta con un bel colore giallo paglierino. I profumi che riecheggiano al naso riportano ad aromi principalmente floreali, impreziositi da note di frutta tropicale e da una sfumatura di muschio sul finale. All’assaggio è di medio corpo, con un sorso appagante caratterizzato da una sensazione avvolgente e morbida al palato. Una bottiglia con cui la cantina Argiolas vuole dar voce al territorio sardo, valorizzando uno degli autoctoni più particolari di tutta l’isola. E’ ideale per accompagnare pietanze a base di pesce, e anche secondi piatti di carne bianca, cucinata con preparazioni leggere.